Amaro Amore A(m)mare

travolti2Finita (quasi) l’estate proponiamo una rassegna-cinema sul tema più caldo dell’estate: l’amore. Ma non quell’amore sempre e comunque a lieto fine o sempre felice o sempre facile da vivere. C’è anche l’amore amaro che si vive in riva al mare, dove il vento caldo e soffice può divenire anche tempesta. Con i quattro film che vi proponiamo vi invitiamo a fare un viaggio estivo, tra note d’amore a mare.

– Martedì 5 Settembre 2017 => “Amnèsia” (Italia Spagna – 2002), un film di Gabriele Salvatores. Con Diego Abatantuono, Sergio Rubini, Martina Stella, Bebo Storti, Alessandra Martines.

amnesiaTrama: Ibiza. Sandro è un regista di film porno a cui piomba tra capo e collo la figlia diciassettenne Luce. Lui se ne è sempre occupato poco ma, soprattutto, lei non sa qual è il lavoro paterno. È quindi necessario portare avanti la lavorazione dell’ultimo film cercando di non dare nell’occhio. Angelino gestisce un piccolo bar sulla spiaggia, smercia un po’ d’erba e sogna una casa e un figlio. Quando si trova tra le mani una valigetta con quattro chili di cocaina crede di poter cambiare vita. Il commissario dell’isola ha invece un figlio in costante rotta di collisione con lui dopo la morte della madre. Le vicende dei tre uomini si intrecciano.
amnesia2Se c’è qualcuno che soffre di una pericolosa amnesia sembra essere proprio il regista. Chi scrive ne è stato sostenitore convinto fino a Mediterraneo che, pur con i suoi difetti, reggeva fino allo stonato finale. Già con Puerto Escondido il controllo delle operazioni sembrava essere sfuggito di mano al regista in favore del primattore Abatantuono (debordante). Si imponeva una virata che si indirizzava prima alla fantascienza (Nirvana) con qualche pretesa di troppo e poi al grottesco dark di Denti. Ora, alla soglia dei cinquanta, Salvatores sembra dimentico del passato remoto e prossimo e mescola senza passione le accelerazioni visive di Sud al vecchio Diego che non può risparmiarsi la battuta a sfondo calcistico e le scenette da farsa di serie B per nascondere tette e culi dei suoi pornoattori all’innocente (?) figlioletta. Il tutto con reminiscenze messicane (alcune strade e zone aride sembrano le stesse) con l’immancabile (o quasi) droga.


morte a venezia2– Martedì 12 Settembre 2017 => “Morte a Venezia”
(Italia – 1971), un film di Luchino Visconti. Con Dirk Bogarde, Romolo Valli, Mark Burns, Nora Ricci, Marisa Berenson.

Trama: Risitazione in chiave viscontiana del famoso racconto di Thomas Mann. Siamo agli inizi del secolo. Gustav von Aschenbach, musicista tedesco di mezza età in grave crisi spirituale, si reca in vacanza a Venezia. Al sontuoso Hotel des Bains del Lido fa conoscenza con una numerosa famiglia aristocratica polacca e rimane fortemente colpito dalla presenza dell’efebico figlio maschio, un adolescente di nome Tadzio, nel quale Aschenbach sembra trovare quell’ideale estetico che ha tenacemente perseguito per tutta la vita. Il turbamento sempre più incontrollato che prova per il giovinetto gli impedisce di partirsene dalla città, minacciata da un’epidemia di colera che le autorità cittadine tentano con ogni mezzo di tener nascosta per non compromettere la stagione turistica. Aschenbach morirà solitario, su una sedia a sdraio davanti al mare, dopo aver salutato con lo sguardo per l’ultima volta l’inquietante Tadzio. Un’opera molto discussa del regista milanese, accusata da taluni di palese travisamento dell’originale ma da tutti lodata per la perfetta ricostruzione ambientale.

– Martedì 19 Settembre 2017 => “Il Postino” (Italia – 1994), un film di Massimo Troisi, Michael Radford. Con Massimo Troisi, Philippe Noiret, Maria Grazia Cucinotta, Linda Moretti, Renato Scarpa.

postinoTrama: Tratto dal romanzo Il postino di Neruda di Skarmeta. In un paesino del sud Italia giunge il poeta Pablo Neruda. Per il periodo in cui l’artista rimarrà sarà necessario un postino per consegnare la grande mole di lettere che arriveranno. Mario, che non ha nessuna voglia di fare il pescatore, decide di prendere al volo il temporaneo impiego. Piano piano riesce a fare amicizia con il poeta che lo aiuta nel corteggiamento di una bella ragazza e fa da testimone alle loro nozze. Quando Neruda potrà tornare in patria Mario ne soffrirà.

postino2L’ultimo film girato da Troisi prima della prematura morte. E con Ricomincio da tre è il suo migliore. Il regista Michael Radford (Another Time, Another Place, 1984) ha voluto dividere il merito con l’attore italiano. Troisi è riuscito, sulla sua pelle, a trasmettere gli stati d’animo del protagonista. Senza strafare, senza lunghi monologhi. Un atto d’amore verso il cinema. Inevitabilmente commovente.
Candidato a cinque Oscar, ne ha vinto uno minore.

travolti1– Martedì 26 Settembre 2017 => “Travolti da un Insolto Destino nell’Azzurro Mare d’Agosto” (Italia – 1974), un film di Lina Wertmüller. Con Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Eros Pagni, Isa Danieli, Riccardo Salvino.

Trama: Un marinaio siciliano comunista deve sottostare ai capricci della padrona, la viziata moglie di un industriale milanese, ma quando lo yacht naufraga in un’isola deserta lui si prende la sua rivincita. Dopo il salvataggio tutto tornerà come prima.

Tutte le proiezioni inizieranno con estrema puntualità alle ore 21:30.
Vi invitiamo ad essere puntuali per non perdervi nemmeno un minuto della nostra rassegna.

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ElettroPercuTromba | Lampioni Tour, live music&poetry

Nata nel 2009 sul palco di AvellinoJazz, per una serata di musica improvvisata e poesia, la formazione ELETTROPERCUTROMBA diventa presto una concreta jazz-poetry-band, proponendo reading-concerti in vari contesti di qualità. Il poeta Domenico Cipriano, con esperienza in precedenti formazioni di jazz e poesia, e tre musicisti della storica formazione Sinjarmajazz: il trombettista Carmine Cataldo, il tastierista Fabio Lauria e il bassista Paolo Godas, danno vita a un progetto dal titolo LAMPIONI, che diventa il nome con cui, per lungo tempo, si identifica più facilmente la formazione. Un “reading-concerto” dove la ricerca artistica tra parole, improvvisazione e musica è indirizzata verso suoni elettronici e campionati, con un gusto che si alimenta delle sonorità “ambient” e delle esperienze “davisiane”.

Elettropercutromba_img
“LAMPIONI è un progetto complesso, con numerosi brani di jazz e poesia dove brevi testi si alimentano della nostra esistenza tra riflessioni e fascinazioni. I lampioni delle strade, oggetti metafisici, guardiani luminosi della notte, diventano lo spunto per rievocare problematiche di estrema attualità: così si cela tra i versi anche il tema del lavoro, colto tra suggestioni metaforiche, viaggi autostradali e capannoni vuoti. Eroi del nostro tempo e visioni di luoghi e amicizie, lontane tra loro per l’emigrazione perpetuata, si ritrovano nell’elaborazione del sogno e nella percezione dei sensi. Un percorso suddiviso in vari frammenti dove parole come ‘luci’ e ‘notte’ diventano ossessive, evocative delle luci e delle ombre del nostro tempo, tra ritmi ipnotici e improvvisazioni struggenti o liberatorie, per il dialogo con poesia e la percezione emotiva delle musiche che attraversano le sonorità elettroniche fino ai ritmi tribali dei popoli migranti”.

Lo spettacolo viene presentato in vari festival e contesti artistici, tra questi: PrataPoesia 2010, Notturni di-versi a Portogruaro 2012, La Bella Estate 2013, AvellinoJazz 2013, Artisti uniti per Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto 2016. Durante le performance collaborano alcuni Visual DJ, come Antin_Lab, Phx Deltaprocess Visual, e l’arte fotografica di Luigi Cipriano. Tra il 2013 e il 2014 la ‘band’ registra in studio i brani del Progetto Lampioni, oltre a qualche inedito che si appresta a proporre nelle performance live.

 

Domenico Cipriano
Ha pubblicato le raccolte dal titolo Il continente perso (postfazione del musicista Paolo Fresu, edizioni Fermenti, 2000 – premio Camaiore), Novembre (Transeuropa, 2010 – libro nella rosa finalista del premio Viareggio-Répaci 2011 – ristampato in edizione bilingue a cura di Barbara Carle col titolo di November per Gradiva Publications, New York, 2015), Il centro del mondo (Transeurpa, 2014). Interessato al connubio Jazz e Poesia ha realizzato il CD Le note richiamano versi (Abeat record, 2004) con i musicisti Piero Leveratto, Ettore Fioravanti ed Enzo Orefice, per la voce dell’attore Enzo Marangelo.

Altre informazioni sul sito:
http://www.domenicocipriano.it

Elettropercutromba
Domenico Cipriano: poeta
Fabio Lauria: tastiere ed effetti
Carmine Cataldo: tromba
Paolo Godas: basso

Giovedì 15 Giugno 2017
Start h 21:00

Presso il Bukó Circolo Virtuoso
Via Stanislao Bologna 30 – Benevento

RAINBLUES, live music

copertina
Il duo inedito ci farà scoprire quella parte del blues che é di solito indicata come “Delta”: musica che nasce dalla tranquillità maestosa del Mississippi, che incrocia di tanto in tanto lo sferragliare dei treni sulle rotaie; il tempo di un’epoca storica scandita dalle picconate degli schiavi alle prese con le work-song, o dal suono sfrenato di feste clandestine, gioco d’azzardo e risse furibonde tra ubriachi. Le storie del delta blues sono spaccati di vita duri ma dignitosi, in cui natura umana, spiritualità ed ironia si confondono, creando il colore distintivo della musica afro-americana.

I brani sono tratti per lo più dal repertorio di Mississippi Fred McDowell e San House, ma saranno presentate anche diverse composizioni originali.

Louis De Cicco – chitarra e voce
Marco Coviello – batteria

Giovedì 01 Giugno 2017
Start h 21:30

Presso il Bukó Circolo Virtuoso
Via Stanislao Bologna 30
Benevento

Burlesque & Circus Show

Circus Cabaret:
Follie Circensi e Burlesque Show

con
Candy Paradise
e
Pierre La Truf
(Piero Ricciardi)

Spettacolo a pagamento!
Spettacolo riservato ai soli prenotati!
Massimo 40 posti!

Per info e prenotazioni:
3297914678 (Andrea)
3408510821 (Roberta)
E’ comunque necessario passare al Bukó Circolo Virtuoso per lasciare un acconto e ritirare il biglietto d’ingresso!

Domenica 28 Maggio 2017
Start h 21:00

Presso il Bukó Circolo Virtuoso
Via Stanislao Bologna 30
Beneventoburlesque & circus show

Bestia Carenne|Coriandoli Tour, live music

Immaginate se per uno strano scherzo del tempo i cantautori italiani del Folkstudio si trovassero catapultati al Club to Club e viceversa. Ecco, il suono de la bestia CARENNE sta lì. In una dimensione inimmaginabile ma concretizzata da queste canzoni, dagli equilibri complessi eppure fertili, dove il suono non è lucidato a puntino ma neanche lo-$ e la bestia si nutre di molteplici pietanze. Traccia dopo traccia spuntano infatti sequenze elettroniche, casse dritte, ricami di acustica, rimasugli funky-rock suonati in un bar di Kabul degli anni ’70, brevi lande di synth cementizi, bassi che incedono guardinghi, gracidii di elettriche, code di dolceamara indolenza desertica, elementi di musica concreta vissuti come oggetti sonori. E poi soluzioni armoniche e ritmiche che ritornano lungo la tracklist e connettono fra loro le tracce. Tutto ciò mentre la voce è sempre un po’ inquieta e le parole sono tremori di dolore, rospi sputati, colpi di scalpello, getti di sangue e umori, versi da tenersi stretti.
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LA BESTIA CARENNE respira dall’ottobre 2011.
Nasce come progetto unitario e definito grazie all’ep autoprodotto dal titolo Ponte.
La band è attiva dal 2012 e vanta più di 150 date. Oltre ad aver condiviso il palco con Edda, Brunori Sas, Iosonouncane, Marta Sui Tubi, Bud Spencer Blues Explosion, Francesco Di Bella, Folkabbestia, Nick Mulvey, Maximilian Hecker, La Bestia Carenne annovera tra le date di maggior successo il set di apertura ai Modena City Ramblers per il Meeting del Mare 2012 a Marina di Camerota, quello ai 24 Grana per il Riot Music Festival nel luglio 2012 ad Ostuni e la vittoria, dopo soli 7 mesi di intensa attività live, del premio per il miglior arrangiamento a Botteghe d’Autore 2012 consegnato da Enrico Deregibus del Club Tenco, la partecipazione al Folk Festival di Roma a Villa Ada (con Eugenio Finardi, Leo Pari, Roberto Angelini, John De Leo, Colapesce e altri).
Il Tour di Catacatassc’ li ha visti impegnati per 6 mesi in oltre 80 date in tutta Italia.
Nel 2017 pubblicano il loro 3 lavoro, Coriandoli.

la bestia CARENNEla bestia CARENNE 1
Giuseppe Di Taranto: voce, chitarra
Antonello Orlando: chitarra elettrica
Paolo Montella: voce, basso, tastiera
Giuseppe Pisano: batteria e elettronica.

Venerdì 19 Maggio 2017
Start h 21:30

Presso il Bukó Circolo Virtuoso
Via Stanislao Bologna 30
Benevento

SALAMONE, live music

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SALAMONE è un artista proveniente dalla scena underground palermitana. Pungente ed ironico cantastorie moderno, nei suoi brani racconta d’amore e, attraverso l’uso dell’ironia, d’impegno sociale, della stupidità dell’uomo e delle sue spinte verso l’alto.
Si fa conoscere ad un pubblico più vasto e attento alle nuove realtà cantautorali già nel 2012 al Teatro Garibaldi Aperto, nel capoluogo siciliano, dove presenta in anteprima alcuni dei suoi brani. Nel 2013 suona al Pride Nazionale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, evento nel quale si esibiscono nomi come Nada, Almamegretta e Roy Paci, per il quale suona in apertura. Nello stesso anno è ospitato al prestigioso evento della Settimana delle Culture, manifestazione che vede presenti realtà artistiche del calibro di Mogol e L’Orchestra Sinfonica Siciliana. Vincitore assoluto della Biennale MarteLive 2014 per la sezione musica Sicilia, si aggiudica la finale nazionale tenutasi al Contestaccio (Roma).
Nel 2014, dopo aver fatto tappa in molti club e piazze della Sicilia, fa da apripista al sassofonista partenopeo Daniele Sepe, in occasione del Premio Musica e Cultura (Cinisi), per l’anniversario della morte di Peppino Impastato. Trasferitosi a Roma, a maggio 2015 pubblica il suo album d’esordio “Il Palliativo” (IndieSoundsBetter/Believe Digital), che viene selezionato dalla giuria del Club Tenco e candidato nella sezione “miglior opera prima” delle Targhe Tenco 2015. Ad agosto dello stesso anno è inoltre finalista al Premio Botteghe d’Autore 2015 e candidato al Targhe Controcorrente 2015.
“Il gatto di Giorgio” è il primo videoclip ufficiale (realizzato da Bright Crew). Esce in anteprima nazionale su Repubblica Tv, rappresentando un disco che ha come principale ambizione quella di svegliare le “menti incrostate” delle giovani generazioni che si ritrovano a dover combattere per ritagliarsi un posto nel mondo. Inizia una collaborazione con l’ufficio stampa di Torino Libellulapress e a febbraio 2016 Rockerilla dedica un’ anteprima esclusiva al suo secondo singolo “Un pescatore di sorrisi”; il brano va in rotazione su cinquanta emittenti radiofoniche italiane ed il videoclip è finalista all’ Ulisse Film Fest 2016 e al MizzicaFilm 2016 nella sezione Videoclip.
Ha preso parte al progetto “Silvia Lo-Fi Vol. 1. L’Italia canta Carboni 7 giorni su 7”, uscito a gennaio 2016, con il brano “Pregare per il mondo” in omaggio a Luca Carboni, per il Poppyficio.
Il suo lavoro discografico ottiene ottime recensioni in alcuni tra i più accreditati webzine e testate nazionali come Rockit, RepubblicaTv, Rockerilla, Rumore, Mescalina, DMag, UrbanWeek e tanti altri.
Finalista Giovinazzo Rock Festival 2016

Vincitore Assoluto -Premio Bruno Lauzi “Canzone d’Autore” 2016
Miglior Testo -Premio Bruno Lauzi “Canzone d’Autore” 2016
Miglior Musica -Premio Bruno Lauzi “Canzone d’Autore” 2016

Il 24 settembre 2016 suona al Prometeo di Faenza, in apertura al live di Paolo Benvegnù, all’interno del cartellone del NuovoMei, che include artisti del calibro di Daniele Silvesti, Tullio De Piscopo, Omar Pedrini.

Il suo progetto rientra tra quelli ritenuti più interessanti dall’organizzazione del Concertone del Primo maggio 2016 Roma.
Il 7 maggio 2016 suona al Monk (Roma) per il Super Mei Circus, condividendo il palco con le migliori realtà del panorama nazionale di musica indipendente.
Con il brano Albergo Sognatori firma le musiche del film-corto del regista romano Andrea Natale “Appunti di Viaggio”, in uscita a maggio 2016 e già candidato al David di Donatello 2017.
salamone2Salamone, con l’album Il Palliativo è il protagonista dell’appuntamento di maggio 2016 di “Un disco per l’Europa” (rubrica musicale realizzata presso lo Studio Europa da Thierry Vissol della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea in collaborazione con Luca D’Ambrosio di Musicletter.it, con la conduzione in studio di Luca Singer e l’assistenza in regia di Tomasz Koguc), e il suo disco va in rotazione in più di cento radio che aderiscono al progetto, in italia, Francia, Slovenia, Spagna, Croazia, etc.
Da maggio dello scorso anno è in giro con “Il Palliativo Tour”, che proseguirà per tutto il 2016 e che sta toccando i club e le piazze di tutte le regioni italiane.

Giovedì 20 Aprile 2017
Start h 21:30

Presso il Bukó Circolo Virtuoso
Via Stanislao Bologna 30
Benevento