Luis Destyno nasce da un’idea ispirata alla situazione socio politica che oramai pervade l’Italia da diversi anni. Entra cosi nel vortice del combat folk disegnando i propri pezzi su ballads con influenze irlandesi senza dimenticare i ritmi del folk targato sud.
Dal 2006 sotto l’ala dell’Arci Piemonte calca i palchi con il Klan, band che lo accompagna nelle proprie esibizioni live. Nel 2007 viene invitato dal maestro Simone Lampedone (autore di colonne sonore come il “Capo dei capi”, “Nassiyria”, ecc) negli studi de “La Suoneria” per registrare un mini demo diretto dallo stesso. Nel 2008 si esibisce al Mc Ryan di La Loggia (Torino) aprendo il concerto a Yann Pace. Nello stesso anno viene premiato come cantautore emergente dal maestro Mogol, l’anno successivo, sempre col Klan, viene invitato al SUMMER FESTIVAL di Ivrea. Dal 2010 col Klan porta live a raffica dal Piemonte alla Liguria toccando con consensi positivi l’Emilia, diventando così uno degli artisti di punta dell’Arci Piemonte. La band al completo comincerà cosi a muoversi come spalla ad artisti affermati come i Modena City Ramblers, Marco Carena, Lou Dalfin, ecc..
Contattato dall’Anpi Piemonte nasce un progetto “musica e partigianeria” che lo occuperà per otto mesi circa in tour con un trio formato da cajon, chitarra e contrabbasso. Si avvale spesso di collaborazioni con musicisti e artisti del calibro di Francesco Moneti (M.C.R), Cisco, Bunna (Africa Unite), Giulio Camarca, Dino Luele, ecc.
Oggi collabora in studio con diversi personaggi del settore alla ricerca di nuovi progetti, sempre scortato dalla sua instancabile chitarra.
Presso il CIRCOLO Virtuoso Bukó, via Stanislao Bologna 30, 82100 Benevento.
Start h 21:30
NON MANCATE!