Le feste sono belle quando durano…non poco!
Ecco!
Noi al CIRCOLO Virtuoso Bukó così la pensiamo.
La festa non è una cosa da denigrare né da mettere da parte. Non sono una cosa da godersi con sufficienza ma da succhiare appieno e senza lasciare che nessun colpo venga omesso dai vari coltelli insanguinati che pretendono ragione.
Siamo qui, ora. Ad inizio 2014! E tanti (noi compresi), dopo il “buon anno” della mezzanotte del 31 Dicembre 2013 siamo qui a ricevere bollette e tasse da pagare per sopperire ai nostri consumi annuali…per farci spolpare come ogni inizio di nuovo ciclo le energie necessarie al funzionamento di una pretenziosa giostra.
A noi del Bukó pesano come pensiamo debbano pesare a tutti tasse e imposte su ciò che viene in un certo qual senso regalato alla comunità locale. A noi del Bukó interessa capire come si possa fare a ignorare la sepoltura dei diritti quando questi diritti sono quelli guadagnati in tanti anni e che vengono spesso imprevedibilmente bruciati dal disinteresse di tante persone che sono maggiormente interessate alla realtà dietro di uno schermo piuttosto che alla carne viva.
Sebbene potremmo dire che detassarci non pagando alcunchè sia l’unico modo per non farci derubare della nostra linfa da questo sistema tele-dipendente e parassita, noi teniamo ben nascosto questo nostro pensiero e diamo un’alternativa: l’unico modo per non essere schiacciati dal dito cruento e crudele dell’usura statalizzata e legalizzata per noi è il nutrimento che tutti coloro che frequentano il circolo ci donano.
Dicembre e i primi giorni di Gennaio per noi sono stati una spremuta di energia e di nutrimento dei quali non avremmo mai potuto fare a meno, soprattutto per essere motivati nel continuare.
Ma chi sono stati i protagonisti di questo intenso periodo al Bukó? C’è da fare un elenco, ovviamente…
Ringraziamo Luigi Capone e Antonio Maiuri – in arte “Tony Blues” – che con il loro spettacolo “Camera a Sud” ci hanno regalato un assaggio di inverno, lo stesso inverno che esiste nei cuori dei blues man più grandi e rabbiosi. Con le loro note abbiamo aperto la scena invernale del Bukó e abbiamo iniziato a riscaldare le genti come solo una buona chitarra e una voce calda riescono a fare. Buona fortuna per i vostri futuri progetti.
Ringraziamo tutti coloro che si sono seduti nel Bukó per il Cine-Babbà, la nostra alternativa al Cine-Panettone che ha suscitato sorrisi dolci e amari a volte, ma che ha anche creato spunti di riflessione e di condivisione.
Ringraziamo Francesca Mazzoni e il suo Contest di Poesia Slam “Sputa il Rospo” e tutti coloro che vi hanno preso parte: con le rime, con le introspezioni, con le più creative riflessioni e con i più rumorosi pensieri a voce alta, gli slammers che hanno gareggiato hanno sputato il rospo conservato nelle loro viscere e si sono messi in gioco di fronte ad una platea spietata e bramosa di emozioni. Che alla fine siano arrivati sul podio Andrea Maio, Milena Di Rubbo e Valentina Fedullo rispettivamente come primo classificato, seconda e terza classificata poco importa.
L’importante è che la poesia sia venuta fuori e che gli spettatori ne abbiano risucchiato l’essenza più calda e scalpitante.
Ringraziamo i ragazzi di YaBasta Restiamo Umani che con il l’associazione culturale Quinto Elemento ha presentato l’Agenda dei Beni Comuni 2014 (tutt’ora in vendita presso il Circolo Virtuoso Bukó) e ha intavolato una serata di dibattito sui beni comuni alla quale hanno preso parte tante realtà del Sannio e tanti soggetti che di beni comuni sentono parlare da tempo e da tanto egual tempo lottano per la loro salvaguardia. Ringraziamo anche la PICK FACTORY che ha fatto in modo di alleggerire la serata con un po’ di musica spensierata e catalizzatrice di buone speranze.
Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte al “Mercatino Sotto l’Albero”, che hanno avuto il coraggio di sfidare i negozi e le distribuzioni più affermate per creare un nuovo modo di gestire gli acquisti pre e post-natalizi. Da ringraziare anche coloro che hanno preso parte all’iniziativa come acquirenti poiché hanno sostenuto realtà locali di artigiani e di creativi che tante volte vengono rinnegate solo perchè sprovviste di marca e scontrino.
RIngraziamo Melazeta Graphic & Store per la sua mostra “I♥BN”, sempre presente nelle nostre serate e nel nostro repertorio multimediale e ringraziano Ubi Bepop per il suo progetto grafico “ex1” che ha visto il suo debutto proprio da noi al Circolo.
Ringraziamo Jesus che dopo la mezzanotte del 24 si è unito a noi gridando “Stasera me la GOD!”. Lo ringraziamo per aver portato tra di noi voglia di brindare e di dilettarci con una partita a carte; lo ringraziamo per averci fatto dimenticare per una serata il peccato e per averci spinto alle lodi del piacere.
Ringraziamo tanto i ragazzi del Sentiero di Flavia: Carlo, Carla, Stefano, Nura e Mimmo si sono uniti a noi per la seconda volta per condividere con noi la loro esperienza con l’album Shamballa e per dare piccole anteprime sul loro prossimo lavoro. Grazie alle loro sonorità abbiamo potuto gustare un sano calore per nulla comune alle strade beneventane, tanto fredde in quel periodo. Grazie a loro la gente si è vista negli occhi smascherando il sapore della riscoperta attraverso la musica che mai deve mancare nella vita. In culo alla balena per il vostro futuro musicale perchè, anche se non ne avete bisogno, noi vi supportiamo con tutte le nostre energie.
Un ringraziamento speciale va al DJ-Riccardo-Fogna che dopo la mezzanotte del 31 Dicembre si è unito a noi per condividere tutto il trash della musica italiana e noi. Grazie a lui tanti si sono dilettati in cenci di bestemmie lanciati a caso, in balli afrodisiaci e puzzolenti quanto basta e in brindisi alcolici tanto dissetanti quanto appiccicosi sulle maglie e i pavimenti. Ovviamente, un grazie sentito va fatto anche a tutti coloro che hanno preso parte tra il 31 Dicembre e il primo Gennaio, prima al Veglione del Bukó e poi ai festeggiamenti dell’anno nuovo!
Manca un ultimo ringraziamento ma che non venga visto come meno importante…anzi!
Un ultimo ringraziamento va a quel fiume di note e di energia, a quell’ammasso di ottoni, corde, tasti, sussulti, soffi, pelli e manate che hanno composto il laboratorio musicale più scoppiettante della Benevento di fine anno. Un ringraziamento speciale va alla BANDA DEL Bukó. Sono venuti in 14 e ci sono entrati tutti: Leonardo Masone (Basso tuba), Stefano Cocca (Sax tenore, soprano), Tommaso Caroscio (Clarinetto, fisarmonica), Francesco De Luca (Basso elettrico), Domenico Panella (Percussioni e chitarra battente), Giampaolo Vicerè (Fisarmonica), Emanuele Vicerè (Percussioni e basso Tuba), Fabrizio De Cunto (Tromba e flicorno), Eduardo De Cunto (sax tenore), Antonietta Rossi (Trombone), Dario Spulzo (Chitarra acustica), Vincenzo Nisco (Chitarra acustica), Michele Iannotta (Tromba) e Luciano Faiella (Flicorno contralto). Un po’ meno è entrato il pubblico che ha dovuto ballare sui tavoli ma non c’è da preoccuparsi. È questo che avevamo previsto: che la musica della Banda che porta il nome del Bukó moltiplicasse l’energia della gente che frequenta il circolo, incanalandola negli strumenti che ciascuno dei partecipanti porta con sé come gli arnesi da utilizzare per edificare un palazzo. Grazie di cuore e in bocca al lupo per il futuro anche a voi.
Un grazie di cuore va a tutte le anime buone, cattive, moleste, sensibili, timide, fragili, violente, ignoranti, argute, porcelle, pretenziose, gentili, doloranti, musicali, poetiche, affamate, assetate ecc ecc…che sono passate nei meandri del Bukó!
Inizia il 2014 e con voi dimentichiamo tutte le note dolenti.
Ci vediamo in via Stanislao Bologna 30, tra le ammonizioni della cara signora del piano di sopra (ringraziamo anche lei e la sua famiglia) per la pazienza e gli odori del vicino ristorante.
Venite a trovarci spesso.
Noi siam lì ad aspettarvi!